La legge di Bilancio 2025, in vigore dal 1 gennaio di quest’anno, segna importanti cambiamenti riguardanti il Fondo di Garanzia Mutui per la Prima Casa.
Il Fondo, nato nel 2014, e gestito da CONSAP (Concessionaria Servizi Assicurativi Pubblici), offre garanzie statali su mutui ipotecari al fine di agevolare l’accesso al credito delle famiglie che intendono comprare la loro prima casa (sono compresi anche gli interventi di ristrutturazione con miglioramento dell’efficienza energetica della stessa).
Se, fino allo scorso anno, il Fondo garantiva una copertura fino al 50% della quota capitale del finanziamento, per un importo massimo di 250.000 euro, con l’entrata in vigore della Legge di Bilancio 2025, l’Italia si conforma alla nuova normativa UE, che prevede una programmazione a lungo termine per le politiche fiscali e stabilisce, fino al 31 dicembre 2027, la possibilità di ricevere una garanzia più alta dal Fondo.
Nello specifico, tale garanzia può arrivare fino all’80% della quota capitale del mutuo, a patto che il richiedente rientri esclusivamente nelle seguenti categorie:
- Giovani coppie;
- Nuclei familiari monogenitoriali con figli minori;
- Giovani sotto i 36 anni di età;
- Conduttori di alloggi di proprietà degli Istituti Autonomi per le Case Popolari (IACP) con un ISEE non superiore a 40.000 euro annui.
La garanzia è relativa a mutui che coprono più dell’80% del valore dell’immobile, compresi i costi accessori.
La Legge di Bilancio 2025 estende inoltre fino al 31 dicembre 2027 le già esistenti misure d’accesso alla garanzia per le famiglie numerose, incrementando la percentuale di garanzia concessa in base al numero di figli e al reddito.
I requisiti per rientrare in questa categoria sono:
- avere tre figli di età inferiore a 21 anni e un ISEE non superiore a 40.000 euro all’anno;
- avere quattro figli di età inferiore a 21 anni e un ISEE non superiore a 45.000 euro all’anno;
- avere cinque o più figli di età inferiore a 21 anni e un ISEE non superiore a 50.000 euro all’anno.
In questi casi, le famiglie possono richiedere una garanzia del Fondo sui mutui più alta, specie se il mutuo supera l’80% del valore dell’immobile:
- 80% della quota capitale per nuclei famigliari con tre figli e ISEE non superiore a 40.000 euro;
- 85% della quota capitale per nuclei famigliari con quattro figli e ISEE non superiore a 45.000 euro;
- 90% della quota capitale per nuclei famigliari con cinque o più figli e ISEE non superiore a 50.000 euro.
Alla luce di queste variazioni, nell’ottica di rispondere al maggior numero di richieste che perverranno, il Fondo di Garanzia è stato aumentato di 130 milioni di euro per il 2025 e di 270 milioni di euro annui per il 2026 e 2027.